31-01-2023 -- In una nota l’europarlamentare Alessandro Panza, responsabile per le politiche montane della Lega e consigliere per la montagna del Ministro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli, spiega la proposta della Lega al governo italiano in materia di frontalierato.
Un “premio”, un meccanismo che potrebbe incentivare i lavoratori a rimanere a lavorare in Italia e un nuovo contratto che regoli il telelavoro come quello esistente tra Svizzera e Francia, dove la modalità di lavoro “smart” è possibile fino a un massimo del 40% del tempo di lavoro annuale, senza che ciò comporti alcuna modifica in materia di imposizione dei redditi. Questo quanto proposto dalla Lega per voce del Ministro Giorgetti e dell’onorevole Candiani in un ordine del giorno - spiega l’europarlamentare Alessandro Panza - che chiede al Governo di andare a rinnovare in tempi stretti il telelavoro per i frontalieri introducendo un limite del 40 per cento di attività a distanza per non perdere lo status fiscale.
Il bonus una tantum invece - prosegue Panza - è stato pensato per sostenere la competitività salariale e scongiurare la desertificazione produttiva, aprendo la strada alla creazione di una zona economica speciale in cui la Lega crede da sempre - conclude Panza.


