
NOVARA - 05-12-2109 - Sono stati individuat
i i due rapinatori che lo scorso 19 ottobre, insieme ad una terza persona, travisati con caschi e armati di pistola e taser, avevano compiuto una rapina a mano armata al Punto Snai di via San Francesco d'Assisi. Si tratta di un 44enne e di un 36enne, milanesi, pregiudicati. La rapina aveva fruttato 13.000: nel corso della stessa uno dei tre malviventi aveva esploso due colpi di pistola che avevano colpito due persone presenti. I tre si erano poi dati alla fuga, ma grazie all'intervento di alcuni passanti uno di essi, un 59enne milanese pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, era stato arrestato.
Le tempestive ed approfondite indagini della sezione antirapina della Squadra Mobile, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Novara, hanno consentito l’identificazione anche dei due complici e di ricostruire nel dettaglio le fasi della rapina.
Come detto, si tratta di un 44enne e di un 36enne, entrambi milanesi, cognati tra loro ed entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio. Per compiere la rapina hanno utilizzato un furgone “pulito” sul quale avevano caricato i due scooter, rubati a Milano, e usati per raggiungere la sala scommesse. Nelle prime ore di venerdì 29 novembre 2019 gli agenti della Squadra Mobile di Novara, coadiuvati dalla Squadra Mobile di Milano, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Novara nei confronti del 44enne per i reati di rapina a mano armata, porto abusivo d’armi, ricettazione e lesioni personali aggravate, mentre il 36enne è stato indagato per gli stessi reati.


