VESPOLATE -04-12-2019 - I Carabinieri
della Stazione di Vespolate nella giornata di ieri hanno arrestato per evasione dagli arresti domiciliari un uomo, classe 84, nigeriano che ha trascorso la notte in camera di sicurezza.
L’uomo era stato arrestato lo scorso 22 ottobre dai Carabinieri di Trecate perché responsabile di maltrattamenti in famiglia e violazione di domicilio, a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta sul numero unico di emergenza 112, da parte della moglie-separata. In quell'occasione, i militari intervenuti (con procedura da “codice rosso”) avevano potuto accertare che il soggetto in questione aveva sfondato la porta d’ingresso dell’abitazione della ex moglie e l’aveva minacciata anche in presenza dei figli minori.
Tale condotta, come ricostruito dalle indagini, era seguita ad una serie di reiterate violenze psicologiche e di vessazioni poste in essere durante i quasi 5 anni di vita coniugale.
Dopo un periodo di custodia cautelare presso la casa circondariale di Novara, nella giornata del 2 dicembre l'uomo era stato posto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un parente a Vespolate da dove, però, nella mattinata di ieri è evaso.
Questa mattina, il nigeriano è stato condotto presso le aule di giustizia del Tribunale di Novara per l’udienza di convalida (l’arresto è stato convalidato con richiesta di termini a difesa) ed a margine delle attività di notifica dell’ordine di ripristino della custodia cautelare in carcere per il reato commesso il 22 ottobre, poco prima che avesse inizio l’udienza di convalida dell’arresto per evasione, ha colpito con una testata uno dei Carabinieri presenti provocandogli lievi lesioni. Per tale condotta l’uomo è stato deferito per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.


