
LOCARNO - 04.12.2019 - Troppi rischi per i ciclisti
occasionali e no, che affrontano la litoranea Brissago-Ascona. La zona panoramica forse tra le più attraenti del Locarnese, risulta essere insicura per chi la percorre sulle due ruote, soprattutto a causa della la ristrettezza della carreggiata che costeggia il Lago Maggiore. Per questo motivo, chiedendo correttivi, il gruppo “Uniti per Brissago” ha presentato un’interpellanza che è stata discussa l’altra sera in consiglio.
L’idea degli interpellanti è sostanzialmente quella di dotare anche il borgo di confine di postazioni di “bike sharing” che possano permettere ai visitatori di godere della bellezza del luogo, spostandosi in sella alla bici. E siccome la cantonale non è affatto indicata per chi si sposta in bicicletta, l’alternativa potrebbe essere quella di sfruttare il collegamento in collina. Non facile, però, per le pendenze del tracciato. Ideale, dunque, sarebbe attendere la creazione della galleria Acapulco-Cantonaccio, e l’edificazione della ciclopista.


