NOVARA- 30-11-2019- E' fuori pericolo Giovanni Fornaroli,

precipitato insieme a Gilberto Capparella ieri pomeriggio con un ultraleggero a Migiandone. In un primo momento sembrava che le sue condizioni fossero discrete, almeno rispetto al suo compagno di volo, che era subito stato elitrasportato a Novara per le fratture agli arti ed al bacino. Invece Giovanni Fornaroli, trasportato al Dea domese per le fratture ad una vertebra, piede ed al bacino, aveva una emmorragia interna, che lo ha messo in pericolo di vita. I sanitari hanno optato per il trasporto immediato all'Ospedale Maggiore di Novara, dove la perdita sanguinea è stata subito identificata e fermata: "E' fuori pericolo- conferma il figlio Eugenio- hanno rischiato moltissimo, il veivolo ha perso di colpo il motore quando erano a circa 50 metri di quota, Gilberto Capparella è stato molto bravo, è riuscito a planare, perdendo poi di colpo in verticale una ventina di metri ed acquisendo così la portanza necessaria per indirizzare il veivolo in una stretta striscia di terra paludosa, tra le piante ed il fiume. Dopo lo schianto hanno chiamato i soccorsi, fortunatamente mio padre aveva un piede incastrato e non si è mosso sino all'arrivo dei sanitari, altrimenti avrebbe rischiato di non camminare più perchè aveva rotto la vertebra L1. Sono stati molto fortunati, quando succede un incidente di questo genere quasi sempre finisce in tragedia, invece si sono salvati tutti e due".