
CARPIGNANO SESIA - 26-11-2019 - Nella giornata di ieri i Carabinieri di Fara Novarese e quelli della Forestale di Carpignano Sesia hanno arrestato un disoccupato pluripregiudicato classe 1995 per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e per la violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. L'uomo, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno in Biella, e sottoposto anche alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziari, nel corso di uno dei servizi svolti per contrastare il fenomeno dello spaccio nei dintorni delle aree boschive dei erritori dei comuni di Carpignano e Fara, è stato fermato mentre viaggiava a bordo della propria autovettura Alfa Romeo. Mentre il veicolo era ancora in movimento, ha tentato di disfarsi di un involucro, recuperato dagli Carabinieri, contenente una confezione in cellophane con gr.0,21 di cocaina, una confezione in cellophane con gr.0,90 di cocaina ed una confezione in cellophane con gr. 43,89 di eroina. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare è stato rinvenuto e sequestrato un bilancino di precisione e la somma contante di euro 200. Nei confronti dell’arrestato i militari hanno anche contestato la violazione degli artt. 187 e 116 del Codice della Strada (guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti e guida senza patente), con conseguente sequestro dell’autovettura.
Sempre nei giorni scorsi i militari dell'Arma di Fara Novarese avevano deferito all'autorità giudiziaria due persone (un marocchino ed un italiano) responsabili di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope (rifiuto), ed un marocchino per porto abusivo di oggetti atti ad offendere (una katana). Contestualmente erano stati rinvenuti e sequestrati piccoli quantitativi di cocaina e di eroina.
I Carabinieri della Stazione di Novara, infine, nei giorni scorsi hanno
rintracciato e tratto in arresto un albanese classe 81, abitante a Novara, colpito da un ordine di carcerazione di tre anni, due mesi e quindici giorni di reclusione ed un altro albanese, classe 83, condannato alla pena detentiva di un anno, undici mesi e venticinque giorni per i reati di rissa e spaccio. Entrambi gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Novara.


