DOMODOSSOLA - 22-11-2019 - Colpa dei tempi
e delle stagioni che non sono più quelle di una volta, e così dopo 144 anni lo storico negozio di cappelli Bortola, ubicato all’inizio della piazza Mercato chiude l’attività. Giacomo Bortola, 65 anni, lascia dopo 44 anni.
Ora a contendersi la palma di attività commerciale più longeva della città restano la ditta Pelletteria Guarnori, risalente al 1888, e l’armeria Fusari del 1892.
La ditta Bortola ha da sempre venduto cappelli e ombrelli, che provvedeva anche a riparare.
Nel lontano 1875 Bartolomeo Bertola, classe 1843 bisnonno dell’ultimo gestore, apre l’attività nel centro storico domese. Nel 1913 e fino agli anni 60' gli subentra Giacomo Bortola, classe 1881, che impara l’arte dal padre. Dal 1906 fino al 1974 arriva anche Bartolomeo Bortola, padre dell’attuale gestore Giacomo, che subentra nel negozio dal 1975 fino ad ora.
Da Bortola, almeno durante l’ultima gestione, sono diverse le personalità entrate per acquisiate cappelli o bastoni da passeggio. Fra i tanti clienti: l’attrice Maria Rosario Maggio, lo psicologo Crepet che acquistò a Domodossola un cappello basco o il vignettista Silver, autore di lupo Alberto.
C’è anche la foto di Cesar Castiglio, ambasciatore del Perù venuto a Domodossola per le celebrazioni di Chavez, che a suo tempo ha fatto un giro nel caratteristico negozio di cappelli.


