
NOVARA – 16-11-2019 – Era il 22 novembre
del 2008 quando al liceo Darwin di Rivoli il controsoffitto della IV G crollò improvvisamente. Le macerie ferirono molti alunni e Vito Scafidi, 17 anni, morì sotto il peso dei calcinacci. Per molto tempo si gridò alla tragica fatalità, ma il corso della giustizia ha stabilito le responsabilità e le negligenze nella manutenzione della scuola.
Una vicenda che sarà ricordata a Novara grazie all’iniziativa “Caro Vito ti scrivo…” tavola rotonda sulla sicurezza nelle scuole lanciata da Benvenuti in Italia, Sermais, Nòva, insieme agli studenti del Liceo Scientifico Antonelli e il Liceo classico Carlo Alberto. Giovedì 21 novembre dalle 18 alle 19.30, presso l’ex Caserma Passalacqua ci sarà un momento di approfondimento e di aggiornamento sul tema dell’edilizia scolastica in Piemonte. Interverranno Elena Chiorino, assessore regionale all’Istruzione, Andrea Crivelli, consigliere provinciale con delega all’istruzione, Mauro Paganini, assessore con delega ai lavori pubblici e alla sicurezza del Comune di Novara, Francesca Rispoli, referente Benvenuti in Italia Torino, Francesca Gramegna, direttrice di Legambiente Piemonte e Cinzia Caggiano, mamma di Vito Scafidi.
Durante l’incontro, gli studenti degli istituti di secondo grado di Novara leggeranno alcune lettere della campagna di cittadinanza “Caro Vito ti scrivo...”. Lettere che racconteranno le criticità in merito all’edilizia scolastica ma anche gli aspetti positivi.


