ORNAVASSO - 02-11-2019 - Si svolgerà sabato
9 novembre a Ornavasso (sala affrescata della Società operaia, h 19,30) la tradizionale “Cena di gala walser”, appuntamento di fine anno con la cultura e l’’enogastronomia contadina del paese in bassa Val d’Ossola. L’iniziativa è del locale Gruppo Walser Urnafasch che coglie l’occasione per riproporre assaggi di un’alimentazione obiettivamente povera, ma recuperata con rigore culinario e senza rielaborazioni moderne. Nell’occasione Enrico Rizzi e Paolo Crosa Lenz racconteranno delle origini del vocabolo “walser” comparso per la prima volta 700 anni fa, nel 1319 in Tirolo, in una pergamena che cita “homini dicti walser”. I “Walser del Lago Maggiore” presenteranno anche il Walsertreffen (raduno internazionale delle genti walser) in programma a Ornavasso nel 2022, così come si parlerà anche del progetto in corso per il riconoscimento Unesco della cultura walser come patrimonio intangibile dell’umanità.
La cena sarà anche l’occasione per assaggiare cibi dimenticati come lo “zingarlin” (ricotta con aglio ursino selvatico), i “fuscnete” (fette di pane raffermo imbevuti in latte e uova e fritti) oppure i frigai (polentra a grumi cotta in poca acqua). Da assaggiare anche il “merican” (il vinello asprigno prodotto localmente) e il “burgaionno” (caffe “del padellino”). (c.s)


