DOMODOSSOLA - 23-08-2019- “L’attraversamento dei binari
alla stazione di Domodossola avviene quotidianamente da parte di numerosi viaggiatori, durante tutta la giornata, con vari treni in partenza o in arrivo dalla Svizzera. Occore precisare che questo problema di comportamento esiste nonostate non sono state prese misure concrete, nè dalle autorità statali né dalle ferrovie, per migliorare la situazione”. Così Claude Giromini, capo sezione 2 del Corpo delle guardie di confine svizzere ad una segnalazione, a lui diretta, per un fatto accaduto il 2 agosto alla stazione di Domodossola. Dei viaggiatori svizzeri avevano attraversato i binari sotto gli occhi di due agenti elvetici e nonostante il richiamo del personale di Trenitalia avevano fatto finta di nulla. Da qui la segnalazione, alla quale però il responsabile delle guardie svizzere precisa che “nulla è stato fatto per avallare questa violazione da parte loro” ricordando che la funzione di controllo svizzero all’estero non permette di agire al posto delle autorità italiane (polizia, carabinieri e guardia di finanza)”.


