BALMUCCIA - 13-9-2025 -- Venerdì 12 settembre alle ore 17:45 presso il teatro sociale di Balmuccia, Alberto Zanetti dell’Istituto Geoscienze di Pavia, Othmar Muntener professore di geologica all’Università di Losanna e Luca Ziberna dell’Università di Trieste hanno spiegato le due fasi del progetto che prometterebbero importanti scoperto geologiche. La prima fase è già stata attuata: dopo studi preliminari sono state fatte delle perforazioni scientifiche sui due siti a Ornavasso e Pieve Vergonte con cantieri e laboratori scientifici che hanno permesso di effettuare studi unici al mondo; la seconda fase secondo il progetto dei ricercatori sarebbe da attuare nei prossimi anni proprio fra Balmuccia e Vocca: saranno effettuate due perforazioni una più piccola e una più profonda. Per quanto riguarda la profondità della perforazione dipende dai finanziamenti: per una perforazione massima di 4 km occorrerebbero circa 10 milioni di euro ma gli studiosi rassicurano che dovrebbe bastare una perforazione di 2/2.5 km. Tra i finanziatori potrebbe oltre agli enti di ricerca figurare ad esempio Eni o qualche altro gruppo energetico in quanto gli studi sulla Co2 e sull’Idrogeno in profondità potrebbe avere conseguenze molto importanti riguardo le fonti di energia. A Balmuccia sarebbe forse un caso unico al mondo perché in quanto si tratta di una conformità geologica del tutto particolare con una perforazione del genere si potrebbe arrivare forse a perforare il mantello terrestre e svolgere così delle ricerche a livello mondiale.
Gli studiosi hanno anche assicurato che i lavori non rappresentano un pericolo in nessun modo.
Federico Zancaner


