TORINO - 18.07.2019 - Le attese delle imprese
manifatturiere piemontesi sono pessimiste, anche se non si parla ancora di di recessione. Gli indicatori relativi a produzione, ordini, occupazione ed export peggiorano di 5-7 punti rispetto allo scorso marzo e ritornano dunque su valori negativi. Tra le province è Biella a registrare il più significativo peggioramento, ma prevalgono i pessimisti anche aVerbania. E' quanto emerge dall'indagine congiunturale trimestrale realizzata da Confindustria Piemonte, secondo cui "la modesta ripresa si è già spenta e per questo servono decisioni rapide".
